La sfida che ha di fatto monopolizzato gli ultimi campionati, prima del tricolore rossonero, e le ultimissime finali di Coppa Italia, vede affrontarsi oggi la Roma di Luis Enrique e l’Inter di Ranieri con un sapore decisamente diverso. Velleità ridimensionate per entrambe le società, che non potendo puntare all’affare scudetto, cercano chi un posto in Champions, chi uno in Europa League.
Poco lo spettacolo offerto all’andata quando sulla panchina nerazzurra sedeva Gasperini, con uno scialbo 0-0 che fece sbadigliare tutti i tifosi. Per questa nuova sfida dal sapore diverso, l’aspettativa è sicuramente maggiore, poiché in entrambi i casi la cura Ranieri e quella spagnola di Luis Enrique hanno comunque dato risultati positivi come testimonia la classifica, dopo una partenza da incubo. La cosa che accomuna entrambe le squadre è la penuria di risultati negli ultimissimi turni di campionato, con una specie di maledizione che le ha colpite dopo l’eliminazione in Coppa Italia. Entrambe le squadre in scia di risultati positivi, dopo essere state battute e eliminate in Tim Cup (rispettivamente da Napoli e Juventus) hanno rallentato visibilmente in Campionato. Un ulteriore stop non sarebbe ben digerito da entrambe le parti, quindi a beneficiarne dovrebbe essere lo spettacolo proprio per la felicità dei tifosi che si possono aspettare un big match.
ROMA – Vincere per dare nuove conferme al progetto Roma, questo è l’obiettivo di Luis Enrique. Battere l’Inter sarebbe un’iniezione di fiducia e morale notevole, dimostrando come attraverso il bel gioco si possano ottenere anche i risultati necessari alla risalita della classifica. Il tecnico spagnolo può sorridere per il rientro di un giocatore fondamentale come De Rossi in mediana, potendo in questo modo schierare la miglior formazione possibile. Discorso diverso per Kjaer e Josè Angel che dopo la brutta prestazione contro il Cagliari dovrebbero accomodarsi in panchina per lasciare il posto a chi ha fatto meglio.
Per quanto riguarda l’aspetto tattico è possibile l’utilizzo di un 4-3-1-2, dove in difesa ci saranno il brasiliano Juan affiancato da Heinze al centro con Rosi e l’adattato Taddei nella sua nuova veste di terzino difensivo. In mediana largo al rientrante capitan futuro De Rossi, con l’argentino Gago e Pjanic. Leggermente più avanzato nella sua nuova posizione di trequartista Francesco Totti subito dietro le due punte Lamela e Borini.
INTER – Ranieri deve risolvere i problemi di un centrocampo da rinnovare, dopo la partenza di Thiago Motta spuntano le numerose indisponibilità come quelle di Stankovic, Guarin, e in ordine di tempo quelle di Alvarez e Sneijder che non recupera dalla botta presa contro il Palermo. Out anche Faraoni, l’idea è quella di schierare il classico 4-4-2 con nuovi interpreti in mediana. L’importante è superare gli errori evidenziati nella sfida contro il Palermo, con una solidità difensiva andata a farsi benedire.
Ranocchia è uno dei maggiori imputati, quindi Ranieri dovrebbe riproporre la solita coppia difensiva con Lucio e Samuel centrali. Sulle corsie laterali spazio a Maicon con Chivu a sinistra mentre il nuovo centrocampo dovrebbe prevedere quattro uomini in linea: Cambiasso e Poli agiranno più centrali per fare da schermo alla difesa, mentre più larghi sugli esterni ci saranno Nagatomo e capitan Zanetti. In attacco nessun dubbio per il tecnico nerazzurro che schiererà il ritrovato eroe del gol Milito affiancato da Pazzini.
PROBABILI FORMAZIONI ROMA INTER
ROMA (4-3-1-2) Stekelenburg; Rosi, Juan, Heinze, Taddei; Gago, De Rossi, Pjanic; Totti; Borini, Lamela.
A disposizione: Curci, José Angel, Kjaer, Perrotta, Simplicio, Greco, Bojan.
Allenatore: Luis Enrique.
INTER (4-4-2) Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Poli, Cambiasso, Nagatomo; Pazzini, Milito.
A disposizione: Castellazzi, Ranocchia, Cordoba, Palombo, Obi, Zarate, Castaignos.
Allenatore: Ranieri.