La particolarità è che Roma e Inter si ritrovano, dopo alcuni anni di astinenza, a lottare fra loro per qualcosa di importante. Negli anni in cui sulla panchina nerazzurra sedeva Mourinho, i giallorossi erano l’unica compaggine in grado di mettere il bastone fra le ruote della corazzata al servizio dell’allenatore portoghese. Poi, dopo il Triplete, l’Inter si è lentamente sgonfiata ed è tornata una squadra normale o almeno non più imbattibile come eravamo abituati a vederla. E’ chiaro che i cicli, così come iniziano, finiscono anche e quello nerazzurro era arrivato al capolinea. Adesso l’Inter sta cercando di ripartire e sulla sua strada trova una Roma in cerca di identità. Dopo la sfortunata annata con Luis Enrique in panchina, la società ha affidato a Zeman il delicato compito di far tornare grande la Roma. Per adesso il boemo non sembra però aver convinto la dirigenza. L’Inter in classifica si trova con 38 punti, esattamente a meno 7 dalla Juventus capolista mentre la Roma ha raccolto fino ad adesso 32 punti. La distanza fra le due squadre non è molta ma chi ha da perdere di più fra le due formazioni? Analizziamo meglio la situazione in casa Inter e in casa Roma.
ROMA – Zeman non ha quasi smaltito del tutto l’emergenza che affliggeva la squadra in certi reparti. Dopo aver messo in campo contro la Fiorentina una formazione d’emergenza, ecco che alcuni giocatori chiave potrebbero essere nuovamente disponibili. L’unico dubbio riguarda il capitano Francesco Totti che dovrebbe partire soltanto dalla panchina. Con in porta Goicoechea, la difesa tornerà con ogni probabilità a quattro e sarà formata da Piris, Marquinhos, Castan e Taddei, quest’ultimo in ballottaggio con Balzaretti non al top delle condizioni. A centrocampo spazio al trio De Rossi, Bradley e Florenzi mentre i tre impegniati in fase offensiva saranno Destro, Lamela e Osvaldo.
INTER – I nerazzurri, dopo un mese da incubo, stanno rientrando nella carreggiata giusta, quella delle vittorie. Reduci dal successo in campionato contro il Pescara e in Tim Cup contro il Bologna, la banda Stramaccioni si appresta a prepararsi per la delicata trasferta di Roma. Occhio perchè il tecnico romano non è neancora riuscito a vincere contro una squadra della capitale da quando siete sulla panchina dell’Inter. Le occasioni ci saranno dato che Roma e Inter si affronteranno domenica sera per il ventunesimo turno di campionato ma anche per due volte in Tim Cup nella fase semifinale. L’Inter dovrebbe scendere in campo domenica sera con il 3-5-1-1. In porta l’intoccabile Handanovic, in difesa ancora out Samuel quindi spazio al rientrante Juan Jesus, Ranocchia e Chivu. A centrocampo ci saranno Cambiasso e Zanetti a far muro dietro le spalle di Gargano, Pereira e Nagatomo che finalmente torna disponibile. A sostenere l’unica punta, Palacio, ci sarà Guarin, l’uomo più in forma dell’Inter in questo periodo. La zona offensiva è quella più in emergenza per i nerazzurri perchè Milito non è ancora disponibile e Cassano non è al top. Le alternative a Palacio diventano dunque il neo acquisto Rocchi e il baby Livaja.
MERCATO – Sul fronte mercato intanto spuntano nomi nuovi in casa Inter: qualora l’affare Schelotto con l’Atalanta saltasse, i nerazzurri si stanno tutelando con un’alternativa. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, è Cassani il nome nuovo per l’Inter: il giocatore della Fiorentina piacerebbe molto alla dirigenza nerazzurra. Intanto per giugno ci sono due piste molto calde: quella che porta a Cigarini e quella che porta a Icardi.