Ruby Rubacuori si è infuriata quando, una volta arrivata all’Hollywood di Milano, ha scoperto che non era prevista una serata per lei e dal locale l’hanno invitata ad uscire, senza fare entrare il suo manager ed un suo amico. I paparazzi erano tutti lì ad aspettarla ma Karima El Mahroug, la diciottenne marocchina che ha scatenato il Rubygate, si è indignata ed ha dichiarato che l’Hollywood, storico locale vip, le ha teso una trappola pur di farsi pubblicità.
Sin dall’inizio abbiamo pensato che fosse davvero assurdo che un locale come l’Hollywood giocasse così sporco pur di garantirsi un po’ di visibilità ed è proprio dal locale che arriva una secca smentita nei confronti delle dichiarazioni di Ruby:
La signorina Ruby non è stata respinta dall’Hollywood. Un locale che ha ben 25 anni di fama internazionale e che annovera tra i suoi clienti Mick Jagger, Charlize Theron, Russell Crowe, Jessica Alba, Naomi Campbell, per citare alcune delle migliaia di personaggi illustri che abbiamo ospitato, non ha certo necessità di farsi pubblicità attraverso paparazzate. Che, anzi non sono né sollecitate né gradite dalla direzione della discoteca Hollywood.
Questa Ruby non si sarà un po’ montata la testa?