Sacha Baron Cohen nella sua carriera ha collezionato una serie di personaggi alquanto bizzarri. Pur dedicandosi ad un genere di cinema molto più apprezzabile lavorando con Martin Scorsese e Tim Burton (vedete “Hugo” e “Sweeney Todd”), l’attore londinese continuerà a portare sullo schermo personaggi irriverenti e demenziali.
Dopo il rapper dai desideri criminali di Ali G, il giornalista kazako Borat, il reporter gay austriaco Brüno, e il Generale Aladeen, sovrano fuori dagli schemi de “Il Dittatore“, Sacha Baron Cohen si prepara ad una nuova sfida, che questa volta lo vedrà impegnato nel mondo femminile e, ancor più bizzarro, nell’affrontare una storia vera.
La Paramount Pictures ha infatti ingaggiato Sacha Baron Cohen per produrre e potenzialmente interpretare un ruolo di primo piano in “The Lesbian“. Si tratta di un progetto ispirato alla storia vera del miliardario di Hong Kong Cecil Chao, che ha offerto la pesante cifra di 65 milioni di dollari come ricompensa a qualunque uomo fosse riuscito a sposare la figlia omosessuale. La storia ha poi preso una strana e intrigante piega lo scorso anno, quando la Chiesa Francese ha benedetto l’unione di lunga data che lega la ragazza alla sua fidanzata storica.
Sacha Baron Cohen potrebbe proprio interpretare il ruolo di Chao, padre dai sani principi e dal conto in banca inesauribile.
L’attore produrrà “The Lesbian” attraverso la sua For By Two Films, sebbene attualmente ancora nessun sceneggiatore sia stato accostato al progetto.
La speranza è che il progetto possa sfruttare il momento positivo di Sacha Baron Cohen, che ha incassato nel mondo ben 177 milioni di dollari con il suo “Il Dittatore” a fronte dei 65 milioni di spesa, e che prossimamente sarà presente anche in “I Miserabili“, adattamento del romanzo di Victor Hugo ad opera di Tom Hooper.