Il caso Sara Tommasi non può considerarsi ancora chiuso. La show girl, attualmente, si trova in ospedale dove è sottoposta a non meglio precisati trattamenti che, si spera, la faranno finalmente riprendere dalla brutta situazione fisica e psicologica in cui era precipitata. A dare la notizia, oltre a lei stessa sulla sua pagina Facebook, anche la sua amica giornalista Gabriella Sassone che in un lungo post ha rivelato che Sara Tommasi non ha propriamente deciso da sola di farsi ricoverare, ma è stata costretta dai genitori e dai suoi amici più stretti.
E fa parte di questa ristretta cerchia anche l’avvocato Alfonso Luigi Marra, che oltre che mentore è stato anche compagno della ragazza per un breve periodo. L’avvocato oggi ha pubblicato questo comunicato sul sito Dagospia.
Come tutti sapete Sara Tommasi è stata ricoverata in ospedale. Il responsabile della spirale involutiva che ha portato Sara al ricovero coatto è la magistratura, la quale, nonostante le gravi risultanze delle indagini compiute della DIGOS, non ha a fin qui assunto nessuna iniziativa, consentendo così ai sicari di coloro che hanno (stupidamente) voluto annientarla come simbolo della lotta al signoraggio di continuare fino a ieri a sfruttare tracotantemente nelle maniere più orribili il suo malessere psichico infischiandose anche delle continue denunzie della madre.
Alfonso Luigi Marra, dunque, lancia accuse pesanti a chi, secondo lui, avrebbe potuto e dovuto aiutare Sara e non l’ha fatto. Tempo fa, dopo l’uscita del famoso film porno della show girl, lui era stato il primo ad affermare che la Tommasi era stata drogata per costringerla a prendere parte a quel progetto e per questo aveva chiesto alle autorità di indagare. Ma evidentemente il suo appello è rimasto, almeno in parte inascoltato.
Noi non sappiamo se questa sia effettivamente la verità, ma gioiamo comunque del fatto che finalmente Sara Tommasi sembra aver trovato un po’ di pace.