Un piccolo giallo ha tenuto col fiato sospeso nelle scorse ore tutti i fan di Sara Tommasi. La show girl, infatti, è stata per tutto il giorno irreperibile: cellulare staccato e nessuno che l’avesse vista in giro, tam tam sui social network per capire dove fosse finita, finché hanno cominciato a diffondersi anche alcune voci allarmanti che parlavano di morte per overdose o, addirittura, di suicidio. Comprensibilmente, si è scatenato il panico anche nella famiglia della ragazza e tra i suoi amici. La madre Cinzia, preoccupata, ha addirittura sporto denuncia ai Carabinieri e perfino Federico De Vincenzo, il produttore dell’ormai famoso film porno interpretato da Sara Tommasi non si sa bene quanto contro la sua volontà, pare abbia girato tutta la notte scorsa in lungo e in largo per cercarla.
Dopo ore di angoscia, però, è saltata fuori la verità: Sara Tommasi si trova in queste ore a Miami dove parteciperà a due serate organizzate dal suo agente Antonio Sepe. La show girl pare si trovi in compagnia di un imprenditore e probabilmente non tarderanno ad arrivare scatti delle coppia dato che pare che Sara stessa abbia contattato dei paparazzi al suo arrivo nella città americana.
Intanto, le sue forti dichiarazioni circa il fatto di essere stata drogata per essere costretta a prendere parte ad un film porno hanno fatto scattare delle indagini da parte della Digos, che si occuperà di far luce su questa scabrosa vicenda e su quanto in essa ci sia di vero.
A cercare di giustificare Sara Tommasi per le sue continue stranezze, è arrivata una dichiarazione della sua amica giornalista Gabriella Sassone, che ha parlato anche a nome della madre della soubrette:
Sara ha bisogno di silenzio, di tranquillità: è malata di bulimia sessuale, cerca di far notizia a qualunque prezzo. E’ solo scappata lontano, per cercare di sfuggire al frastuono, alle chiacchiere, agli uomini che la pressano e se la litigano per usarla ognuno per i suoi scopi, agli articoli che si susseguono a volte pieni di inesattezze, facendola comparire spesso come un fenomeno da baraccone, una ragazza che ha perso ogni controllo e gira senza mutande, preda delle sue stesse smanie di protagonismo.