Prosegue spedito il progetto video dei Sigur Ros che presto avremo il piacere di avere in Italia grazie all’A Perfect Day, al Castello di Villafranca di Verona, il 2 settembre 2012. Contando i giorni che ci separano da Jonsi e soci, ecco che giunge l’ottavo capitolo della serie di video che la band islandese sta rilasciando e questa volta tocca a “Dauoalogn“. Come spiega lo stesso regista Henry Jun Wah Lee, “Dauoalogn” è un viaggio spirituale, una meditazione immersi nella natura. Il centro fondamentale del video, appunto, è proprio la natura con la sua bellezza incontaminata. Lo ripetiamo sempre quando si tratta della band islandese ma ancora una volta siamo chiamati a specificare che, la particolarità di questo progetto e dei video che ne fanno parte è appunto quella di essere un lavoro collettivo a basso budget, con una serie di registi diversi che hanno avuto la massima libertà d’espressione.
“Dauoalogn” si muove su ritmi molto armonici e, come spiega il regista, vi è la natura, l’energia che per un attimo smette di essere frenetica per diventare un continuum proprio con l’ambiente. Le riprese del video si sono svolte nella foresta primordiale di Yakushima, un luogo davvero incontaminato e di una bellezza sopraffine, una remota isola nel sud del Giappone. Il regista spiega che questo luogo è per lui significativo e l’emblema di ciò che è unico, ciò che è storico e bello. Yakushima è la rappresentazione del rapporto fra l’uomo e la natura, vista come alberi giganti che una volta erano rispettati e addirittura venerati dalla gente del posto. La foresta, ormai quasi abbandonata, vive di un’atmosfera suggestiva e magica senza dimenticare quel pizzico drammatico che rende il video ancora più suggestivo.
Ultima nota per il regista Henry Jun Wah Lee, che vanta una fama internazionale sia come regista che come fotografo ma è anche riconosciuto come medico praticante la medicina tradizionale cinese. La vita, l’amore per essa e per la medicina, la natura così come la spiritualità, sono i capi saldi dell’esistenza del regista che ha deciso di realizzare questo piccolo capolavoro di video. E ora, è giunto il momento di lasciar parlare la musica e le immagini.
