In attesa del processo del 6 aprile, l’immagine del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi stava iniziando a riprendersi grazie alla questione “Lampedusa”. Il Presidente è stato in mezzo alla popolazione promettendo di risolvere al più presto la situazione degli immigrati ed ha deciso anche di comprare casa sull’isola, per dimostrare di essere davvero vicino alla popolazione locale. La sua immagine subirà però un nuovo crollo, viste le ultime intercettazioni emerse, ma potrebbe dare una nuova svolta al processo, che perderebbe ogni base per andare avanti. Dopo aver dichiarato a lungo il suo amore per le donne e di avere anche una fidanzata, le nuove intercettazioni rivelano la presunta omosessualità del premier. Proprio lui, che aveva dichiarato “Meglio le belle donne che essere gay“? Ebbene, sembra che il premier stia tentando di nascondere la sua vera identità. I dettagli delle intercettazioni, rilasciate proprio l’1 aprile, non lasciano spazio a molti dubbi e nemmeno all’ipotesi della bisessualità. Le telefonate sono state effettuate da Lele Mora, i dialoghi con le ragazze sono abbastanza chiari. Sembra che l’agente VIP, che procura le ragazze al premier e che è indagato insieme a Emilio Fede e Nicole Minetti, pagasse le ragazze per esibirsi nella villa di Berlusconi, ma anche per tacere sulla sua vera natura. Insieme alle aspiranti starlettes, c’erano anche alcuni ragazzi, Lele Mora è sempre stato circondato da tronisti e modelli, non sarà stato di certo complicato per lui esaudire i desideri del premier. L’omosessualità di Silvio Berlusconi getta nuova luce sul processo, a questo punto non avrebbe davvero senso pensare che le ragazze abbiano potuto avere dei rapporti sessuali con lui, cosa succederà il prossimo 6 aprile, allora?