Più forte di una pur coriacea Serbia, più forte del destino che ha tolto dal campo Doncic per un infortunio a metà del terzo quarto, più forte di tutto e tutti: la Slovenia è campione ad EuroBasket 2017.
Un torneo fantastico, fatto di sole vittorie nelle 9 gare disputate, un torneo nel quale il veterano Dragic, eletto poi MVP della manifestazione, ha trascinato, insieme al giovanissimo talento Doncic la squadra ad un titolo probabilmente inaspettato nei pronostici della vigilia.
Una vittoria però che la si può definire anche di squadra perchè, e lo si è visto anche nella finale, quando il duo di fenomeni per diversi motivi non è stato sul parquet ci hanno pensato gli altri, Vidmar, Randolph, Nikolic, Prepelic, a trovare punti, a difendere forte, a strappare palloni per portare la Slovenia a conquistare successi.
Veniamo al racconto della gara.
La partenza della sfida è quella che ci si aspetta, Serbia più fisica che cerca il canestro dentro l’area, Slovenia con il tiro da fuori. I protagonisti iniziali non sono le stelle ma bensì Kuzmic per la Serbia e Muric per la Slovenia che segnando rispettivamente 6 e 5 punti, fissano il risultato sul 8-7 Serbia al 4°. Piano piano si accendono i campioni, Jovic segna, Dragic risponde, Bogdanovic piazza il tiro da due e dall’altra parte Doncic s’inventa il canestro da 2. Marjanovic mantiene la freddezza ai liberi, la tripla di Randolph non entra e dall’altra parte il canestro del +5 di Bogdanovic costringe il coach sloveno al time out. Dal minuto di sospensione esce alla grande lo sloveno Prepelic che con 5 punti permette ai suoi di stare in scia agli avversari. Il primo quarto si chiude sul 22-20 per la Serbia.
Il secondo quarto si apre male per Macvan che prima sbaglia una tripla, poi regala tre liberi a Randolph che permettono alla Slovenia il sorpasso, sulla successiva rimessa la Serbia perde palla e Dragic deposita a canestro il +3 che costringe Djordjevic al time out. Bogdanovic e Bircevic riportano avanti la Serbia ma una tripla con l’aiuto degli dei del basket di Prepelic ed un coast to coast, concluso con schiacciata, di Doncic lanciano la Slovenia sul 32-28. La Serbia non trova canestri, Dragic sì ed in un attimo gli sloveni volano sul +10. Macvan segna 4 punti ma in mezzo ai suoi due canestri Prepelic infila una tripla da distanza siderale ed il vantaggio, anche grazie al solito Dragic, si mantiene in doppia cifra. La Serbia ha i nervi d’acciaio e con un gioco da 3 punti di Lucic ed una tripla di Guduric riporta i suoi sul -5. Le difese giocano forte e i viaggi in lunetta sono parecchi ambo i lati. Dragic è in gran serata, il veterano sloveno piazza due super triple e tocca quota 24 pt già ad un minuto dalla fine del tempo. All’intervallo lungo si va sul 56-47 per la Slovenia.
Si rientra in campo come se ne era usciti con una tripla di Dragic che apre il divario, la Serbia si aggrappa al talento di Bogdanovic per rimanere il più vicino possibile ad una Slovenia sempre più convinta. A metà terzo quarto dopo un tentativo in difesa Doncic ricade male con la caviglia che si gira, il giovane talento sloveno lascia il campo dolorante zoppicando. Il suo ko blocca mentalmente la Slovenia e la Serbia accorcia subito sul -4. La Serbia torna addirittura sul -2, la Slovenia chiama il time out e dopo il minuto di sospensione torna in campo con un super Randolph che segna, stoppa, difende forte e aiuta i suoi a tornare sul +8. Bogdanovic sforna un assist ed una tripla che riavvicina la Serbia, Dragic risponde dalla lunetta fissando il risultato sul 71-67 al suono della sirena.
L’ultimo periodo parte con un paio di giocate sbagliate da Guduric, che prima perde un pallone e poi commette un fallo antisportivo, Nikolic trasforma i liberi e Blazic segna in sottomano per il 75-68 sloveno. La Serbia però non ha intenzione di mollare e Macvan con la tripla, Bogdanovic e Micic con le penetrazioni riportano le distanze ad un solo possesso. Dragic non riesce più a segnare e Macvan firma il sorpasso a 4 minuti e mezzo dalla fine. Prepelic risponde con una super bomba, ma Macvan trova ancora due punti e a 4 dalla fine è 80 pari. Kuzmic dalla lunetta ha la possibilità di riportare avanti la Serbia ma fa 0/2 e dall’altro lato Prepelic, in vera e propria trance agonistica, infila il canestro del 84-82. La Serbia non riesce a segnare, sbaglia anche Prepelic ma il rimbalzo sorride alla Slovenia e Randolph s’inventa il canestro con fallo, non concretizzato il libero, che porta il risultato sul +4 (86-82). Uno straordinario Vidmar stoppa il tentativo di Bogdanovic e dall’altro lato Prepelic subisce il fallo sul tiro da 3, ad un minuto dalla fine la Slovenia tocca il +6. I liberi di Nikolic e Blazic rendono inutile la tripla di Macvan, finisce 93-85, la Slovenia è campione ad EuroBasket 2017.
SLOVENIA – SERBIA 93-85 (20-22, 56-47, 71-67)
SLOVENIA: Randolph 11, Dragic 35, Nikolic 4, Prepelic 21, Muric 5, Blazic 7, Vidmar 2, Doncic 8
SERBIA: Macvan 18, Bogdanovic 22, Lucic 9, Milosavljevic 2, Bircevic 8, Stimac 2, Micic 4, Guduric 6, Jovic 2, Kuzmic 6, Marjanovic 6