Fare chiarezza ultimamente sui progetti degli Smashing Pumpkins è impresa ardua, in quanto la formazione capitanata da Billy Corgan sta continuamente cambiando date dei lavori in progetto, destabilizzando anche il nucleo di fan sempre attento ed aggiornato.
Cerchiamo di capire meglio le ultime novità che riguardano gli Smashin Pumpkins partendo dal progetto “Teargarden by Kaleidyscope” in download gratuito sul sito ufficiale della formazione statunitense direttamente accessibile da qui. L’album avrebbe dovuto vedere la luce nel 2009 ma, purtroppo, per motivi interni alla formazione, è stato pubblicato a pezzi, quattro canzoni per volta.
Ricordiamo che Billy Corgan aveva tentato la carriera solista, dichiarando inizialmente di voler abbandonare la formazione ma, durante il 2007 la band era rientrata in studio per registrare il nuovo album. Gli anni seguenti sono per lo più costipati di reunion, di uscite di EP con pochi brani e con alcuni tour, pressoché in America. L’annuncio di “Teargarden by Kaleidyscope” fu dato addirittura nel Settembre 2009 dallo stesso Corgan: il progettocomprendeva una quarantina di canzoni rilasciate gratuitamente su Internet in parallelo alla vendita di undici EP di quattro canzoni ciascuno.
Il 2010 è un anno di transizione per la formazione che, perde due pedine come la bassista Ginger Reyes e la tastierista Lisa Harriton. Dopo varie udizioni viene trovata la nuova bassista, Nicole Fiorentino e trascorso un periodo di silenzio, intervallato sempre dall’uscita di periodiche canzoni disponibili gratuitamente sul sito internet ufficiale, durante l’Aprile di quest’anno Corgan annuncia la pubblicazione di un nuovo disco, “Oceania” la cui uscita era inizialmente prevista per il mese di Settembre.
Proprio poche ore fa gli Smashing Pumpkins hanno inaugurato il SPRC ossia Smashing Pumpkins Recording Club, un circuito online mediante il quale pubblicheranno audio e video per lo più inerenti alla storia della band, inaugurato da una versione totalmente inedita di Drown, che vi proponiamo di seguito.
Intanto, sono state annunciate le riedizioni di vecchi album come “Gish” e “Siamese Dream” che usciranno il 15 Novembre 2011. Per quanto riguarda il progetto “Oceania” bisogna attendere ancora qualche mese, infatti, la data d’uscita è stata posticipata ad inizio 2012. Corgan, parlando del Smashing Pumpkins Record Club ha specificato che esso sarà un circuito da tenere d’occhio, avviso verso tutti i fan della band, in quanto verranno trasmessi inediti, demo, registrazioni live e altre interessanti chicche.
Sempre il frontman Billy Corgan ha recentemente rilasciato un’intervista riguardante “Oceania” spiegando che, seppur l’uscita è posticipata ai primi mesi del 2012, già a Novembre i brani dovrebbero essere terminati: Novembre sembra essere un mese nel corso del quale potrebbe vedere la luce qualche singolo anticipatorio del disco stesso.
Il progetto Smashing Pumpkins Recording Club sembra essere molto amato da Corgan che lo sta sostenendo con tutte le forze. Infatti, ha sentenziato che lo SPRC sarà luogo di video davvero molto intimi e particolari che faranno in modo di presentare il mondo della registrazione targata Smashing Pumpkins.
Prima di concludere con “Drown” ricordiamo che Billy Corgan qualche mese fa, mediante Twitter, aveva rilasciato alcuni titoli provvisori per la tracklist di “Oceania”: “Pale Horse”, “Panopticon”, “The Chimera”, “Four Winds Chime”, “Glissandra”, “Inkless”, “My Love Is Winter”, “Special K”, “Pinwheels”, “Oceania”, “Violet Rays” e “Quasar”. I fan attenti si accorgeranno che “My Love Is Winter” e “Quasar” non sono nomi nuovi e alcune voci parlano già di un possibile radicale cambiamento nella scaletta proposta da Corgan.
Ricordiamo che proprio in queste ore gli Smashing Pumpkins hanno reso noto le date del loro tour ufficiale. Per inaugurare il Smashing Pumpkins Recording Club, Billy Corgan ha messo a disposizione un video introduttivo in cui spiega il progetto. Esso sarà accessibile solo previa iscrizione al sito: bisognerà dunque indirizzarsi all’homepage e inserire la propria email, immediatamente inizia il video di spiegazione di Corgan e la richiesta di download di “Drown” che, però, vi proponiamo anche di seguito:
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