Sarà in rotazione radiofonica e in vendita su iTunes da domani, venerdì 13 Aprile, “Si chiama libertà” il primo singolo estratto dal nuovo album che i Sonohra pubblicheranno il prossimo 15 Maggio: dopo l’inedito “The Sky is Yours” rilasciato in download gratuito la band composta dai fratelli Luca e Diego Fainello, sarà possibile ascoltare un altro dei brani che compongono la tracklist di “La storia parte da qui“.
Nel brano “Si chima libertà“, il cui testo è opera della cantautrice Roberta Di Lorenzo, i Sonohra hanno collaborato il suonatore di cornamusa asturiana Hevia, uno degli artisti più apprezzati del panorama folk internazionale che ha venduto milioni di copie dei suoi album in oltre 40 paesi e che ritorna sulle scene musicali dopo quattro anni di assenza. Del loro nuovo brano i Sonohra hanno detto:
La vita è un viaggio e la musica, nostra compagna fedele, le dà forma. Il nostro primo singolo vuole esprimere l’ondata di nuovo che arriva come bisogno di cambiamento. La crescita prevede tutto questo: nuovi orizzonti, la scoperta di nuove città, di nuove visioni e la conquista della libertà nel senso ampio del termine.
I Sonohra, duo veronese composto dai fratelli Fainello, dopo aver vinto il Festival di Sanremo 2008 nella categoria Giovani con il brano “L’Amore”, hanno pubblicato il loro disco d’esordio “Liberi da sempre” per poi dare il via ad un tour mondiale che li ha portati anche in America, Argentina, Colombia, Messico e Brasile. Due anni dopo, nel 2010 hanno pubblicato “Metà” il loro secondo album, collezionando una nuova partecipzione al Festival della Canzone Italiana questa volta nella categoria Big con il brano “Baby“. Oggi sono pronti a tornare con il nuovo album, dopo però aver calcato il palco dei prossimi TRL Awards 2012 il 5 Maggio a Firenze dove si esibiranno live assieme a Alessandro Casillo, Noemi, Francesca Michielin, Marracash, Club Dogo e molti altri ancora.
Spirito pratico e razionale, ama la musica in tutte le sue forme come strada per lasciarsi andare alle emozioni. Condivisione e lavoro di squadra sono le sue parole d'ordine; Lenny Kravitz e Francesco De Gregori il suo debole.
