Si continua a parlare di “Spider-Man 4” e soprattutto delle cause che hanno spinto il regista Sam Raimi ad abbandonare il progetto.
Il New York Magazine tira fuori una nuova versione della vicenda, in base alla quale il problema di fondo non è stato lo script del film. Ad offire questa versione pare sia stata una fonte attendibile, sebbene non ci sia assolutamente nulla di certo.
“Avatar” ha influito, almeno secondo questa versione, anche sui risvolti della vicenda di Raimi. Infatti il regista era intenzionato a produrre il film utilizzando le stesse tecniche che James Cameron ha utilizzato per “Avatar”, senza limitardi al 3D richiestogli dalla Sony. Ovviamente il lavoro avrebbe richiesto maggiori costi sia in termini di tempo che di denaro, e per questo motivo la Sony ha preferito scartare il progetto. Anche perchè c’era sempre il rischio di poter perdere i diritti di sfruttamento del personaggio.
Ecco una spiegazione dello script che Raimi aveva preparato per “Spider-Man 4”:
Peter Parker arrivava a lasciare Mary Jane, trovava una nuova ragazza, ci si fidanzava. Ma Peter scopriva che il suo vero padre era Avvoltoio, un vecchio uomo con delle ali attaccate alla schiena che doveva essere interpretato da John Malkovich.
Peter era combattuto se amare la sua nuova ragazza senza intromissioni oppure combattere l’Avvoltoio. Decideva di indossare di nuovo il costume, combattere l’Avvoltoio e ucciderlo. La scelta non era apprezzata dalla sua nuova ragazza, però, che quindi lo lasciava. Dispiaciuto, Peter decideva di non usare più i suoi poteri, e Spider-Man 4 finiva con Peter che gettava via la maschera del supereroe e, sicuramente, il pubblico si sarebbe chiesto se stava guardando Superman II.
Aspettando che la verità venga a galla, vedremo cosa verrà fuori dallo script di Vanderbilt, con il film che dovrebbe uscire entro il 2012.