Il lunch-match del 21° turno di Serie A è Sassuolo-Inter, una gara che promette sempre imprevedibilità e spettacolo, con i neroverdi a continuare la loro tradizione di “ammazzagrandi” e i nerazzurri che devono trovare una maggiore continuità, sia nei risultati che nel gioco se vogliono ambire ad un piazzamento finale che possa consegnargli le porte dell’Europa.
Mancini inserisce Donkor dal primo minuto e per il resto tiene, grazie anche al ritorno a tempo pieno di Palacio, la linea a tre dietro all’unica punta Podolski che sta sempre più prendendo consapevolezza e consensi nello scacchiere nerazzurro. Padroni di casa che non snaturano la loro fisionomia ed Eusebio Di Francesco resta fedele al suo credo fatto di attacco e pressing a tutto campo. Nota curiosa che viene proposta dalle formazioni ufficiali delle de squadre è che il Sassuolo ha solo uno straniero in campo, Vrsaljko, mentre l’Inter ha solo un italiano nel undici iniziale, Ranocchia.
Dopo una prima fase di gara di studio fatto di fiammate nerazzurre stoppate bene dalla difesa del Sassuolo la partita inizia a decollare nel ritmo. Al 17° Missiroli serve Zaza al limite che tira una sassata che s’insacca sotto la traversa per l’1-0 neroverde.
30° Magnanelli serve a sinistra Sansone liberissimo, si accentra, fa un doppio passo che elude l’intervento del difensore nerazzurro e poi scarica un destro terrificante che s’insacca sotto l’incrocio all’altezza del primo palo difeso da Handanovic. Bellissima rete e doppio vantaggio per il Sassuolo.
La prima reazione dell’Inter è tutta in un sinistro velenoso di Podolski che esce fuori alla destra di Consigli.
Al 45° ancora un’occasione per i padroni di casa che con un tiro da fuori area di Sansone servono sul rimpallo Magnanelli solo davanti ad Handanovic che esce prontamente sventando la minaccia. E’ l’ultimo sussulto di una prima frazione ben giocata dal Sassuolo, mentre l’Inter appare mai scesa in campo.
Nella ripresa per i primi dieci minuti si vede poco, solo un bello spunto di Shaqiri che mette in mezzo all’area un pallone invitante sul quale nessuno dei compagni si fa trovare pronto e l’evanescenza dell’attacco nerazzurro convince Mancini al 56° a sostituire Podolski con Icardi.
La manovra interista si fa più avvolgente ed il Sassuolo ne approfitta per prendere un po’ di respiro, è sempre Shaqiri il più attivo che colpisce il palo a portiere battuto su una conclusione improvvisa e poco dopo Palacio da buona posizione calcia di prima ma spedisce di poco fuori.
Al 76° dalla destra parte un cross bellissimo che trova sul secondo palo Dodò che stacca in solitario prendendo il tempo a Vrsaljko e colpisce verso la porta di testa ma Consigli respinge in tuffo.
Puscas appena subentrato a Palacio si fa notare, al 79° effettua una discesa incredibile sulla sinistra, salta l’uomo in area e poi rientra calciando verso la porta, Consigli respinge il tiro e sulla ribattuta Icardi ci prova da fuori area con ancora il portiere neroverde che si distende deviando in angolo. Nell’azione s’infortuna Terranova che viene sostituito d Brighi.
All84° l’Inter riapre la partita grazie a Icardi. disgraziato retropassaggio di Magnanelli per Consigli sul quale interviene il centravanti argentino che dribbla il portiere e poi deposita in rete per 1-2.
Nei minuti finali tanta confusione dove il Sassuolo spreca l’occasione per la terza rete e s’infiammano gli animi dove ne fa le spese Sansone espulso. E proprio nei minuti di recupero Berardi chiude, su calcio di rigore, il match per il 3-1 finale.
SASSUOLO-INTER 3-1 (2-0) – 17° Zaza (S), 29° Sansone (S), 83° Icardi (I), 93° Berardi rig. (S)
Sassuolo (4-3-3): Consgli 6,5; Vrsaljko 6, Terranova 6 (dal 79° Brighi S.V.), Cannavaro 6, Longhi 6,5 (dal 61° Gazzola 6); Biondini 5,5, Magnanelli 6, Missiroli 6 (dal 75° Antei 5,5); Berardi 6,5, Zaza 7, Sansone 7,5.
All.: Eusebio Di Francesco 7.
Inter (4-2-3-1): Handanovic 5; Donkor 4,5, Vidic 5,5 (dal 70° Brozovic 6), Ranocchia 5, Dodò 5,5; Guarin 5, Medel 5,5; Shaqiri 6,5, Kovacic 6, Palacio 5,5 (dal 78° Puscas 6); Podolski 5 (dal 56° Icardi 6,5).
All.: Roberto Mancini 4,5
Arbitro: Paolo Valeri 5
Ammoniti: Missiroli (S), Zaza (S), Ranocchia (I), Vidic (I), Donkor (I), Sansone (S), Icardi (I), Donkor (I). Espulsi: Sansone (S), Donkor (I)