I domini per siti interneti registrati da importanti case di produzione cinematografica sono sempre inerenti a grandi franchise, e sembra che anche per “Star Trek 2” la situazione in rete si stia mettendo al sicuro, proprio in contemporanea con il 46esimo anniversario del celebre universo sci-fi creato da Gene Roddenberry.
MarkMonitor infatti, un famoso sito per la registrazioni di domini, lo stesso che si è occupato di mettere al sicuro per la Paramount Pictures il dominio di “G.I. Joe Retaliation“, ha infatti confermato che sono stati recentemente registrati i seguenti indirizzi internet: www.strartrekintodarkness.com e www.startrekintodarknessmovie.com
A questo punto ci sembra chiaro intuire che il titolo del tanto atteso “Star Trek 2” di J.J. Abrams possa essere per l’appunto “Star Trek Into Darkness“.
Questa notizia è stata all’inizio rilasciata da un noto sito di informazione cinematografica, per poi essere appoggiata e confermata da Trek Movie, uno dei più importanti fan site al mondo sull’universo di “Star Trek“. E proprio tramite le loro fonti arriva un’ ulteriore notizia riguardo “Star Trek Into Darkness“:
Il team creativo starebbe ancora lavorando su come dare l’ufficialità per questo nuovo titolo. Il primo approccio dovrebbe avvenire attraverso qualcosa di visivo, come qualche cosa a livello tipografico, o un teaser poster, o un banner. Qualcosa che comunque verrà rilasciata molto presto.
“Star Trek 2“, che non ci sentiamo ancora di annunciare ufficialmente come “Star Trek Into Darkness“, uscirà nelle sale di mezzo mondo il 17 maggio del prossimo anno, a distanza di quattro anni dalla prima esperienza di Abrams con l’universo sci-fi di Star Trek segnata da “Star Trek – Il Futuro ha Inizio“. Visti i precedenti con il regista, è possibile che anche questa sia l’ennesima macchinazione architettata da Abrams per creare suspense e sviare gli spettatori dagli effettivi dettagli sul film.
Nel cast di “Star Trek 2” troveremo comunque Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Benedict Cumberbatch, Anton Yelchin, Simon Pegg, Karl Urban e John Cho.
