Manca ancora l’ufficialità ma secondo quanto comunicato da Sky il Presidente dell’Inter Massimo Moratti avrebbe preso la sua decisione: Stramaccioni esonerato ora l’Inter ricomincerà la rifondazione della squadra partendo dalla panchina. Sembra che a comunicare la fine del rapporto lavorativo telefonicamente al tecnico sia stato Marco Branca al quale Moratti chiede ora di trovare un sostituto per guidare il club della Pinetina.
Stramaccioni aveva iniziato la sua avventura nerazzurra nel Marzo del 2012 quando fu chiamato dalla Primavera dell’Inter per sostituire l’esonerato Massimo Ranieri. Il rapporto instauratosi con i tifosi è stato sin da subito idilliaco, avendo ridato fiducia all’ambiente scosso dopo i deludenti risultati dei suoi predecessori.
Finisce, non a sorpresa considerando la cocente delusione del campionato appena conclusosi, il rapporto che sembrava destinato ad aprire un lungo ciclo calcistico. Nella sua carriera da allenatore all’inter Stramaccioni ha registrato su 65 incontri ben 31 vittorie, 11 pareggi e 23 sconfitte molte delle quali rimediate nell’anno in corso. Nel Campionato 2012/2013 ha ottenuto solo il nono posto in classifica registrando il record negativo di sconfitte (16), fuori dalle Coppe e con i preliminari di Coppa Italia da disputare a metà agosto. Certo la sfortuna non è stata dalla sua parte visto che tra i record in negativo registrati dal club in questa annata non sono da trascurare anche il gran numero di infortuni che hanno costretto il tecnico a fare a meno di alcuni dei giocatori fondamentali per il suo gioco. Rimane ora da risolvere la questione contrattuale essendo Stramaccioni legato al club nerazzurro fino al 2015, con ogni probabilità il tecnico di origini romane opterà per la risoluzione del contratto.
Si attende solo l’ufficialità dell’avvenuto esonero che dovrebbe però arrivare nelle prossime ore, intanto sembra sempre più accertato che Moratti non si farà sfuggire l’opportunità di affidare la squadra a Walter Mazzarri, tecnico che ha da pochi giorni palesato il suo addio al Napoli dopo 4 anni coronati da successi e soddisfazioni.