Tamara Pisnoli è finita nei guai, nelle ultime ore è stata arrestata insieme ad altre persone per usura e minacce ai danni di un imprenditore romano.
L’uomo, 36 anni, ha raccontato di essere stato sequestrato ed anche seviziato con un coltello nell’appartamento della Pinsoli, nota soprattutto per essere l’ex moglie del calciatore Daniele De Rossi.
La Pisnoli aveva comprato dall’imprenditore una licenza per lavorare nel campo del fotovoltaico per poi cambiare idea e richiedere i suoi soldi indietro con gli interessi. 150mila euro, per i quali l’imprenditore sarebbe stato sequestrato, derubato e minacciato di morte. Tamara Pisnoli non è stata attivamente coinvolta ma era presente, l’abitazione poi era la sua. L’imprenditore dopo essere stato rilasciato è finito in ospedale con fratture alle ossa del naso e un taglio in testa, raccontando che la Pisnoli lo aveva minacciato, dichiarando di avere l’appoggio dei Casamonica. Il tutto era successo in un bar:
Rammento con precisione che in occasione del primo incontro che ebbi con le predette persone nei pressi del bar SIC pochi giorni prima del 17 luglio scorso, Tamara PISNOLI mi riferì testualmente “Sai quanno ce metto a fa ammazza’ ‘na persona? Basta che metto 10 mila euro in mano a un albanese? Non ce metto niente!!!
Tamara Pisnoli è già finita al centro della cronaca nel 2008, quando suo padre è stato assassinato e il suo cadavere trovato nel quartiere Trullo a Roma. La donna ha tentato la via del successo in tv partendo da “Sarabanda”, nel 2006 ha sposato il calciatore Daniele De Rossi, dal quale ha avuto anche una figlia. I due hanno divorziato nel 2009 ma i motivi non sono stati resi noti, lui poi ha avuto un altro figlio dall’attrice Sarah Felberbaum, mentre nel 2012 Tamara Pisnoli ha fatto chiacchierare per una relazione di breve durata con Fabrizio Corona e negli ultimi tempi per quella con il ricco imprenditore Arnaud Mimran, ex compagno e quasi marito di Claudia Galanti.
Tra le pagine del provvedimento cautelare firmato dal gip Giuseppina Guglielmi nell’ambito dell’inchiesta sul sequestro e pestaggio di un imprenditore a scopo di estorsione avvenuto 17 luglio 2013, si legge una descrizione del carattere “violento” della Pisnoli, adesso agli arresti domiciliari:
Tamara Pisnoli, una donna ambita per la sua ricchezza e che ama circondarsi di persone appartenenti ad ambienti criminali, salvo poi sorprendersi per essere sfruttata dai suoi amici ‘consiglierì e dai sui amanti, ricorrendo per vendicarsi degli approfittamenti subiti, sempre connessi alle sue considerevoli disponibilità economiche, alla solidarietà di esponenti dei vari gruppi criminali del cui appoggio gode, disponibili a intervenire in suo favore con metodi violenti
