Dopo la sopensione immediata delle gare odierne, il presidente LND Carlo Tavecchio ha disposto l’annullamento del Torneo.
A seguito del grave terremoto che ha colpito la notte scorsa L’Aquila e il centro dell’Abruzzo, il presidente della Lnd Carlo Tavecchio, di concerto con il Coni e la Figc, ha disposto l’annullamento della 48a edizione del Torneo delle Regioni organizzato dalla Lnd per il tramite del CR Abruzzo.
Già nella prima mattinata, il Comitato organizzatore del Torneo delle Regioni, d’intesa con la Figc e la Lnd, aveva deciso di sospendere temporaneamente lo svolgimento delle gare odierne, che sarebbero state previste tra la mattina (calcio femminile) e il pomeriggio (calcio juniores e calcio a 5). Nelle ore immediatamente successive, il presidente del CR Abruzzo della Figc Daniele Ortolano è rimasto in contatto con il presidente federale Giancarlo Abete e il presidente di Lega Carlo Tavecchio, impegnati a Milano per il workshop sugli stadi modulari per vagliare la sussistenza delle condizioni per proseguire o meno il torneo. Dopo il confronto, si è concordato di annullare l’edizione in corso. Dalla costa adriatica tutte le delegazioni hanno già avvito le operazioni er rientrare a casa. Dal comitato organizzatore si segnala comunque che nessuna conseguenza, a parte alcuni momenti di paura, si è riscontrata nelle delegazioni coinvolte nel torneo. Fin dalle prime ore del mattino, erano già state rassicurate tutte le famiglie degli atleti e dei tecnici, circa 1500 persone, che da sabato scorso avevano raggiunto l’Abruzzo da tutta Italia per giocarsi il trofeo più antico del calcio dilettantistico italiano. Il torneo di calcio a 5 femminile, che avrebbe preso il via mercoledì prossimo a Sulmona e Avezzano, era stato imediatamente annullato questa mattina, in considerazione delle difficoltà di raggiungimento della zona per le 8 selezioni partecipanti e delle necessità alberghiere per l’emergenza abitativa. Anche tutte le manifestazioni collaterali previste oggi e nei prossimi giorni erano state subito annullate: per la Coppa del Mondo, che dopo Cupello, Vasto e Lanciano avrebbe dovuto proseguire il suo giro per le province abruzzesi fino al prossimo 9 aprile, è stato subito disposto il trasferimento a Roma
fonte:stadioradio.it