Il prossimo film di Terry Gilliam, geniale e visionario autore di capolavori come “Brazil” o “La leggenda del re pescatore” sarà l’adattamento cinematografico del romanzo “Mr. Vertigo” di Paul Auster. Slitta ancora una volta quindi la realizzazione di “The Man Who Killed Don Quixote“, ovvero la rivisitazione del Don Chisciotte di Cervantes (già irrealizzato sogno di un altro grandissimo regista come Orson Welles) proposta da Gilliam, in quello che, almeno nelle intenzioni, doveva essere il nuovo progetto del regista ex appartenente al gruppo comico dei Monty Python. Un progetto quanto meno sfortunato, iniziato nell’ormai lontano 2000, quando nel cast figuravano Jean Rochefort e Johnny Depp, gli unici a girare le poche scene prima che il film fosse sospeso e che poi furono utilizzate per lo splendido documentario “Lost In La Mancha“. Dopo il buon successo commerciale di “Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo” sembrava proprio che fosse la volta buona per veder partire il progetto di una vita del regista inglese. Ma Gilliam ha dovuto far fronte ad un budget improvvisamente lievitato oltre misura e che ha costretto nuovamente l’autore a posticipare la realizzazione del film. Per questo Gilliam ha deciso di virare su un progetto che potrebbe avere un buon riscontro commerciale, sia perché tratta da un romanzo di un autore importante come Paul Auster, figura abbastanza nota nell’ambiente cinematografico grazie alle sue numerose collaborazioni come sceneggiatore (“Smoke & Blue in the face”, “Lulu on the Bridge” e “La vita interiore di Martin Frost” tra le sue opere più conosciute), sia perché la storia sembra avere tutti i crismi che rispondono all’idea di cinema di Gilliam, ma anche ad un racconto ad ampio impatto. “Mr. Vertigo” racconta infatti una storia carica di elementi magici ed esistenziali, caratteristiche che Terry Gilliam da sempre cerca di trasportare nelle sue opere. Si tratta di un racconto on the road, la storia del piccolo Walt che possiede lo straordinario dono della levitazione. Insieme al suo mentore Mr. Yehudi partirà in tour nell’America degli anni ’20.