Non è più Noomi Rapace e nemmeno Rooney Mara, stavolta Lisbeth Salander avrà il volto di Claire Foy, apprezzata protagonista della serie “The Crown“.
Certo è un bel cambiamento passare dall’interpretare la Regina Elisabetta a un’hacker tatuata e tormentata, infatti la scelta desta già molta curiosità. La storia sarà quella di “The girl in the spider’s web“, un proseguo della saga di Stieg Larsson, scritto però da David Lagercrantz. Il libro in Italia è uscito con il titolo di “Quello che non uccide” ed è stato pubblicato 11 anni dopo la morte di Larsson e riporta al centro della storia i due personaggi principali, Mikael Blomkvist e Lisbeth Salander, appunto.
Claire Foy avrà quindi un aspetto totalmente diverso da quello acqua e sapone a cui siamo abituati e sicuramente lontano da quello regale di “The Crown“. La saga Millennium ha già avuto molta fortuna al cinema, la versione originaria con Noomi Rapace e il compianto Michael Nyqvist era diretta da Niels Arden Oplev; c’è stato poi il riadattamento di David Fincher con Rooney Mara e Daniel Craig, mentre il nuovo adattamento sarà di Fede Alvarez.
“Non potrei essere più emozionato all’idea di vedere Claire Foy prendere le redini dell’iconico personaggio di Lisbeth Salander” ha dichiarato il regista uruguaiano, già noto per “La casa” e “Man in the dark“. “Claire è un talento incredibile e raro che porterà nuova linfa al personaggio di Lisbeth. Non vedo l’ora di poter presentare questa storia a un pubblico internazionale, con Claire al centro di tutto“. Nel frattempo l’attrice sta vivendo un anno piuttosto pieno, sarà nel film “Breathe” di Andy Serkis, al suo debutto alla regia, al fianco di Andrew Garfield. La seconda stagione dell’acclamata serie di Netflix, invece, dovrebbe ripartire a novembre e proseguirà esattamente dal punto in cui si è conclusa la prima.
