Sarà “The Ides of March” il film di apertura della sessantottesima edizione del Festival di Venezia. Il film diretto e interpretato da George Clooney darà il via alla kermesse lagunare il prossimo 31 agosto. “The Ides of March” è il quarto film diretto del premio Oscar Clooney che a Venezia ha portato in concorso anche il suo secondo film da regista “Good Night, and Good Luck”, vincitore del Premio Osella per la migliore sceneggiatura e della Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile (premio andato a David Strathairn).
Manca ancora il comunicato ufficiale della Biennale di Venezia, ma stando a quanto riportato da Variety, il sito di spettacolo e intrattenimento Deadline e altre fonti attendibili, sarà proprio il dramma politico di Clooney ad avere l’onere e l’onore di inaugurare l’ultima Mostra del Cinema diretta da Marco Müller.
“The Ides of March” è ispirato alla pièce teatrale “Farragut North” di Beau Willimon ambientata nelle stato americano dell’Iowa durante le primarie della campagna elettorale presidenziale del 2004, in occasione delle quali Willimon lavorava per i Democratici.
Al centro della storia vi è un responsabile della comunicazione giovane e idealista (il candidato all’Oscar Ryan Gosling) che lavora per un carismatico, anche se poco ortodosso, candidato presidenziale (George Clooney). Nel corso della campagna il giovane toccherà con mano le bassezze, le menzogne e i trucchi della politica.
Due grandi attori nei ruoli principali, ma anche un cast di contorno che si preannuncia strepitoso, composto, tra gli altri, dai premi Oscar Philip Seymour Hoffman e Marisa Tomei, dal candidato all’Oscar Paul Giamatti e da Evan Rachel Wood.
Iniziano a trovare conferma quindi le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane. Oltre a “The Ides of March” sembra ormai scontato che vedremo in Laguna le nuove fatiche di Roman Polanski e David Cronenberg, ovvero “God of Carnage” e “A dangerous method”.
La sessantottesima edizione del Festival di Venezia si svolgerà dal 31 agosto al 10 settembre. Presidente di giuria sarà il regista candidato all’Oscar Darren Aronofsky. Il regista thailandese Apichatpong Weerasethakul, sarà il presidente della sezione Orizzonti, dedicata alle nuove correnti del cinema mondiale, Carlo Mazzacurati presiederà il Premio Venezia Opera Prima ”Luigi De Laurentiis” e Roberta Torre sarà presidente della Giuria Controcampo italiano.