Siamo nella seconda metà degli anni ’60, in un ospedale psichiatrico… La protagonista è una giovane donna, bella e seriamente disturbata, si ritrova richiusa nel “reparto” contro la sua volontà. E’ confusa, disorientata, non ricorda nulla della sua vita prima del ricovero e non capisce come mai sia finita in quel posto, l’unica cosa che capisce è che non è al sicuro.
Dividono lo stesso destino altre quattro pazienti con altrettanti problemi e neanche loro riescono ad aiutare Kristen (Amber Heard) a dissipare i suoi dubbi. Il clima è cupo e l’aria densa di segreti e, di notte, nel buio, si sentono strani e terrificanti suoni… Le ragazze già sanno e hanno paura… Kristen, lo scoprirà presto… Una ad una le ragazze scompaiono e Kristen è determinata a trovare il modo fuggire da quel posto infernale prima di diventare anch’essa una vittima. Mentre lotta durante uno dei tanti tentativi di fuga, scopre una verità di gran lunga più pericolosa e sconvolgente di quanto chiunque possa immaginare. The Ward è diretto da John Carpenter, che ritorna alla regia cinematografica dopo oltre sette anni, e tiene con il fiato sospeso fino alla fine, senza cali, ma con un giusto mix di relax e suspance. Lo spettatore non avrà tregua, dall’inizio alla fine. Girato alla fine dell’estate 2009 all’interno e nei dintorni dell’Ospedale Psichiatrico Eastern Washington State, nei pressi di Spokane, nello stato di Washington, in una location realistica che “mette i brividi” solo a guardarla, se poi ci spingiamo un po più in la con la fantasia e pensiamo che realmente le cure messe in pratica nel film, erano reali, che persone giudicate “matte” venivano sottoposte a quelle che i medici di allora chiamavano “cure, allora la pelle d’oca è il minimo che vi può succedere… Immaginate solo per un attimo di trovarvi nella situazione della protagonista, rinchiusi, internati contro la vostra volontà, e di avere la certezza che le persone attorno a voi vengano uccise, ma nessuno al di fuori di voi lo sa… semplicemente perchè non vi credono, semplicemente perchè vi credono pazzi, pensate a quanto dev’essere terrificante, a maggior ragione perchè sapete che, prima o poi, anche voi morirete… Ecco, questa è l’atmosfera che si respira nel film… Insomma “The Ward” si aggiunge come un meraviglioso tassello nella già leggendaria filmografia di Carpenter, collocandosi tranquillamente accanto a film come “Fog”, “Halloween: la notte delle streghe” e “La cosa”, ma con una componente filosofica che, a mio avviso, è una buona “evoluzione del genere horror. In uscita nelle sale il primo aprile 2011, non sarà uno scherzo, ma, per gli amanti del genere, una piacevole scoperta! Buona visione!