Stando a improbabili voci provenienti dal Festival di Cannes, Christoph Waltz (giurato durante l’ultima kermesse cannense) avrebbe annunciato, in maniera del tutto ufficiosa, che il nuovo lavoro di Terry Gilliam, “The Zero Theorem” sarebbe stato il film di apertura della Mostra del Cinema di Venezia. Nessuna conferma né smentita in tal senso, ma ad ogni modo “The Zero Theorem” rientra nella rosa dei film selezionabili per il Festival che si svolgerà in Laguna sul finire dell’estate (27 agosto – 7 settembre). Ora è arrivata anche la prima immagine ufficiale di “The Zero Theorem”, rilasciata dal portale Bleeding Cool, che ci mostra Matt Damon con un look decisamente insolito, dalla pettinatura brizzolata e dall’appariscente abbigliamento. Damon interpreterà un misterioso personaggio chiamato Management.
Stando sempre a Bleeding Cool, questa immagine di “The Zero Theorem” è presa da una scena in cui è presente anche Christoph Waltz, protagonista del film, nei panni di Qohen Leth, un genio dell’informatica impegnato a scoprire il significato dell’esistenza tramite un misterioso progetto scientifico.
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Il cast di “The Zero Theorem” è composto, inoltre, da David Thewlis, Tilda Swinton, Ben Whishaw, Peter Stormare, Melanie Thierry e Sanjeev Bhaskar.
A seguire la prima immagine ufficiale di “The Zero Theorem”:
Questa, invece, la sinossi ufficiale del film di Terry Gilliam:
Ambientato in un mondo con aziende orwelliane, dove i ‘mancam’ (uomini telecamera) servono come occhi di una figura sinistra conosciuta col nome Management. Qohen Lethun un eccentrico genio del computer, piegato da una rabbia esistenzialista contro il mondo, lavora alla soluzione di uno strano teorema che serve per scoprire lo scopo dell’esistenza, mentre vive come un monaco di clausura nella sua casa – l’interno di una cappella distrutta da un incendio.
Il suo isolamento e il suo lavoro sono interrotti ogni tanto dalle visite a sorpresa di Bainsley, un vistoso e vigoroso interesse amoroso che lo tenta con un “interfaccia tantrica e biotelemetrica” (sesso virtuale), e Bob Latter è un adolescente ribelle, figlio di Management che, con una combinazione di commedia degli insulti e un’amicizia in evoluzione, rovina gli sforzi di Qohen nel risolvere il teorema. Ma queste visite sono in realtà delle diversioni intenzionali orchestrate da Management per avere il controllo sui progressi di Qohen. Bob crea una tuta con uno “spazio interiore” creato con la realtà virtuale, che porterà Qohen in un viaggio interiore, e ad un incontro ravvicinato con le dimensioni nascoste, e la verità sulla sua anima, luogo in cui si trovano le risposte che lui e Consulente stanno cercando. La tuta e la tecnologia che supportano il computer di Qohen, realizzeranno un inventario dell’anima si Qohen, provando o confutando il Teorema Zero.
Contrariamente alla consuetudine, “The Zero Theorem” ha una data d’uscita italiana, ma non ancora una americana. Il film di Terry Gilliam uscirà nel nostro Paese il 19 dicembre, mentre è prevista l’uscita in Russia il 2 gennaio 2014.
“The Zero Theorem” sarà il primo film di Terry Gilliam a quattro anni di distanza da “Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo”, ultimo film interpretato da Heath Ledger.