Tom Cruise e Katie Holmes si preparano ad una battaglia legale che genera già molte chiacchiere: l’attrice vuole l’affidamento esclusivo di Suri, la bambina di cinque anni dei due attori che vorrebbe tenere lontana da Scientology. Entrambi hanno scelto i migliori avvocati del Paese, mostri sacri dei divorzi hollywoodiani, per farsi la guerra, ma è ancora troppo presto per sapere come andrà a finire.
Nel frattempo i tabloid sono andati a caccia di scoop, scavando a fondo nel passato di Tom Cruise per trovare qualche piccolo scandalo, al di là di tutti quelli che ci ha regalato nel corso degli anni. A parlare è stata Eileen Berlin, ex manager dell’attore, che ha svelato alcuni dettagli imbarazzanti della sua vita privata e del suo particolare carattere. La donna non lavora più con Tom Cruise da molti anni, ma conserva nitidi ricordi su di lui. La vita dell’attore non è stata facile sin dall’infanzia. Picchiato e abbandonato dal padre, soffriva di dislessia ed era continuamente sottoposto ad attacchi di bullismo. In quegli anni, quello che era ancora semplicemente Tom Mapother, fu in seminario per qualche tempo, dove la madre trovò rifugio dal padre violento, i genitori dell’attore divorziarono quando lui aveva 13 anni. Padre Ric Schneider dell’ordine dei francescani ha parlato di quel periodo, rivelando che nessuno avrebbe mai pensato che Tom Cruise sarebbe diventato quello che è oggi: denti nuovi e sorriso smagliante, fisico impeccabile e tanti soldi, all’epoca le cose erano completamente diverse.
Ma tornando alla signora Berlin, ricorda il periodo del suo incontro con Cruise:
Sua madre gli aveva chiesto di andare via di casa, probabilmente perché aveva un problema con l’alcol. Lei si era risposata e aveva accumulato molto rancore e risentimento nei confronti del suo padre naturale, tanto da non voler più vedere lui e le sue tre sorelle. Ogni volta che lo vedevo, era con una ragazza, ma non lo vedevo mai con la stessa ragazza per due volte. Era come se volesse dimostrare di essere voluto, o forse voleva solo essere voluto bene. Non ero sorpresa quando ho scoperto che Katie voleva lasciarlo. Ero sorpresa invece quando ho visto che è durata così a lungo. Ero sorpresa quando ha sposato la sua prima moglie, Mimi Rogers, ed ero sorpresa del fatto che fosse durata dieci anni la seconda volta, con Nicole Kidman.
E ancora, il racconto della Berlin prosegue:
Era lunatico e si arrabbiava in uno schiocco di dita. Era come se stesse covando qualcosa che poi ribolliva ed esplodeva.
Per tre mesi, Tom Cruise visse nell’appartamento della sua manager, poco prima di iniziare la sua carriera con “Taps”:
Quando l’ho conosciuto, lui aveva deciso di diventare una star. Voleva essere trattato come una star e si atteggiava come tale. Andava in giro per casa mia indossando un perizoma striminzito e nient’altro. Avevo uno specchio a parete dove era solito guardarsi, flettendo i bicipiti e ammirando se stesso. Io ero un po’ imbarazzata ma a lui piaceva mostrare il suo corpo, ne andava fiero.
Nonostante il carattere difficile, Tom Cruise aveva un atteggiamento educato ed impeccabile con la signora Berlin e suo marito:
Era dolce, rispettoso e aveva delle maniere impeccabili. Si rivolgeva sempre a me chiamandomi Signora e a mio marito chiamandolo Signore. Ma era così introverso, non dimostrava mai i suoi sentimenti.
Ogni volta che qualcuno si avvicinava troppo, Tom Cruise finiva con l’alzare delle barriere. E’ quanto riferiscono anche i preti del seminario in cui è stato, Schneider lo descrive come un ragazzo solitario e molto introverso. Per concludere, Eileen Berlin dice la sua sull’adesione dell’attore a Scientology:
Era il candidato perfetto. Non credeva nella terapia ma ovviamente aveva bisogno di aiuto. Non riusciva a relazionarsi perché per farlo bisogna aprirsi ma aveva sofferto troppo a causa di suo padre per farlo nuovamente. Il mondo lo vede come un bell’uomo pieno di soldi. Io vedo ancora quel ragazzino.
