Fino a qualche settimana fa il rendimento in trasferta del Napoli era da scudetto mentre al San Paolo l’undici di Mazzarri stentava, poi sono arrivate anche le vittorie in casa e la classifica iniziava ad esser ambiosiosa e interessante.
Oggi ad Udine il Napoli cade sotto i colpi di Antonio Di Natale autentico mattatore dell’incontro con una bella tripletta ma a non convicere sono stati in molti degli uomini di Mazzarri ad iniziare da Hamsik autore si di un gol ma anche di una topica in difesa sul gol del tre a zero e sopratutto dell’errore dal dischetto che non ha permesso di riaprire la partita.
Se Di Natale segna è però grazie al merito del Ninho Maravilla” Sanchez capace di aprire come il burro la difesa partenopea mettendola in difficoltà per tutto il match. Al 14′ l’episodio che cambia l’inerzia della partita: Sanchez scatta sul filo del fuorigioco, De Sanctis prova a intervenire con un’uscita disperata ma colpisce l’attaccante che cerca il contatto. Romeo assegna il rigore che Di Natale trasforma con freddezza e al 45′ arriva il capolavoro del capitano friulano con un fantastico destro dalla distanza che si insacca all’incrocio.
Nella ripresa la partita si fa ancora più vivace: al 52′, dopo un rimpallo su Cavani la palla finisce sui piedi di Hamsik all’altezza del dischetto, ma lo slovacco incredibilmente sbaglia. Al 58′ arriva il 3-0 della squadra di Guidolin: Di Natale realizza la tripletta direttamente da angolo, a causa di un liscio di Hamsik che appostato sul palo non riesce a rinviare il pallone. Un minuto dopo lo slovacco rimedia all’errore precedente con una grande conclusione da fuori area che sorprende Handanovic. Al 63′ il Napoli ha l’occasione per riaprire la partita: Romeo assegna un penalty per un fallo di Domizzi su Cavani, ma Handanovic si supera sul tiro di Hamsik.