Il pm dell’Uefa, l’avvocato svizzero Leuba, dopo aver letto i referti di arbitro e delegato Uefa e visionato le immagini dell’ormai famosa “non” partita di Marassi ha emesso le sue richieste punendo, giustamente, la Serbia con la partita persa 3-0 a tavolino ma anche per gli azzurri il rischio sanzione è alto.
Leuba infatti intende punire per responsabilità organizzativa la Serbia, mentre per quella organizzati l’Italia. Di seguito vi riportiamo tutte le richieste verso le due nazioni che adesso avranno tempo fino al 27 di ottobre per presentare le controdeduzioni alla Disciplinare, poi il 29 ci sarà la sentenza del primo grado.
Le richieste
Per la Serbia:
- 0-3 a tavolino;
- tre partite a porte chiuse (Serbia-Irlanda del Nord del 25 marzo 2011, Serbia-Isole Far Oer del 6 settembre e appunto Serbia-Italia del 7 ottobre);
- due anni di esclusione con la condizionale;
- multa di 100mila euro.
Per l’Italia:
- multa di 100mila euro;
- due partite a porte chiuse con la condizionale.