Ormai non si parla d’altro che di Amy Winehouse: la cantante è scomparsa, molto probabilmente a causa di un’overdose e il mondo della musica ci tiene a ricordarla a dovere, chiedendosi perché un talento come il suo abbia avuto un finale simile. Amy era davvero molto sola ed è così che è morta, nella sua stanza, come ha raccontato il suo portavoce. Chris Goodman, grande amico di Amy, ha raccontato del ritrovamento del corpo ormai senza vita della cantante:
Dopo aver detto che voleva dormire, se n’è andata nella sua stanza da letto. Quando la guardia del corpo è andata a svegliarla ha scoperto che lei non respirava più. Ha chiamato immediatamente il Pronto Soccorso. Lui era molto scioccato. In questo momento non sappiamo ancora come sia morta. È morta da sola nel suo letto.
Intanto la polizia sembra aver escluso la possibilità di uso di stupefacenti, sembra proprio che sia stato l’alcol a distruggere Amy Winehouse una volta per tutte. Intanto sta facendo il giro del mondo il video dell’ultima apparizione in pubblico della star . Tre giorni prima di morire, Amy ballava sul palco del Roundhouse con Dionne Bromfield. In quell’occasione la Winehouse non ha cantato molto, si è limitata più che altro a ballare, e sembrava anche piuttosto alticcia. Ma sempre meglio della figuraccia che ha fatto a Belgrado, ormai un mese fa. La Amy Winehouse che vogliamo ricordare, è l’anima del palco scenico che con la sua incredibile voce incantava e continuerà ad incantare chiunque la ascolti. Intanto le programmazioni tv omaggiano Amy Winehouse, i video delle sue canzoni a rotazione tutto il giorno, e non si fa altro che parlare della sua morte improvvisa ma, se vogliamo, anche annunciata. Non sarebbe stato meglio dedicarle l’attenzione necessaria quando ne avrebbe avuto più bisogno, senza aspettare che accadesse il peggio?