Contenuti Esclusivi:

Francesco Totti e Ilary Blasi si dicono addio

Sembrava che la stampa non aspettasse altro che la...

Stranger Things 4 – Vol. 2: la recensione degli ultimi due episodi

L’1 luglio Netflix ha rilasciato gli ultimi due episodi...

Juve, sia meno popolare e più popolana

A pochi giorni dall'inizio ufficiale del mercato, per la...

Uomini che odiano le donne: i sequel nonostante la perdita al botteghino

Uomini che odiano le donne, adattamento cinematografico per il grande schermo realizzato da David Fincher, ha incassato 231 milioni di dollari in tutto il mondo. Non si può dire che abbia sbancato il botteghino poiché le premesse che hanno accompagnato la produzione erano ben altre.  Gary Barber, della Metro Goldwyn Mayer, conferma la delusione per i risultati del Box-Office: ” il risultato è stato al di sotto delle nostre aspettative e abbiamo registrato una modesta perdita. Speravamo di ottenere almeno un 10% in più”

“Uomini che odiano le donne”, best seller di Stieg Larsson, fu già adattato per il cinema da Niels Arden Oplev nel 2009 e la produzione scandinava ottenne degli ottimi risultati, risultando come una delle pellicole più interessanti dell’anno grazie alle cupe atmosfere della pellicola e alla interpretazione di Michael Nyquist (nei panni del giornalista Michael Blomkvist) e di Noomi Rapace (Lisbeth Salander). La trilogia di Larsson fu ricomposta interamente al cinema grazie ai sequel “La ragazza che giocava con il fuoco” e “La regina dei castelli di carta”. Il successo della saga ha convinto la MGM della bontà del progetto e una volta ingaggiato Fincher per la regia e l’accoppiata CraigMara per interpretare il duo BlomkvistSalander, il successo sembrava assicurato.

Uomini che odiano le donne, una sequenza del film

Il pubblico non ha però risposto in modo adeguato, probabilmente a causa della vicinanza con la produzione scandinava (con la trilogia uscita interamente nel 2009) e nonostante la performance di Rooney Mara (candidata agli Oscar come miglior attrice protagonista) la pellicola, vittoriosa nella notte degli Academy Award nella categoria “Miglior montaggio”, ha portato una perdita – seppure definita modesta – alla MGM.

Nonostante tutto i sequel si faranno, come conferma la MGM che sarà probabilmente affiancata dalla Sony che ha già partecipato alla produzione del primo film, sperando che – questa volta – i risultati al box office siano migliori. Interrompere la già prevista trilogia dopo il primo episodio recherebbe, effettivamente, un grave danno d’immagine alla celebre compagnia di produzione cinematografica statunitense.

Latest

Francesco Totti e Ilary Blasi si dicono addio

Sembrava che la stampa non aspettasse altro che la...

Stranger Things 4 – Vol. 2: la recensione degli ultimi due episodi

L’1 luglio Netflix ha rilasciato gli ultimi due episodi...

Juve, sia meno popolare e più popolana

A pochi giorni dall'inizio ufficiale del mercato, per la...

Casablanca e Giusy Ferreri insieme per “Siamo in America”

I Casablanca lanciano il loro quarto singolo, presente nell’album...

Newsletter

spot_img

Don't miss

Francesco Totti e Ilary Blasi si dicono addio

Sembrava che la stampa non aspettasse altro che la...

Stranger Things 4 – Vol. 2: la recensione degli ultimi due episodi

L’1 luglio Netflix ha rilasciato gli ultimi due episodi...

Juve, sia meno popolare e più popolana

A pochi giorni dall'inizio ufficiale del mercato, per la...

Casablanca e Giusy Ferreri insieme per “Siamo in America”

I Casablanca lanciano il loro quarto singolo, presente nell’album...

Justin Bieber, tour sospeso a causa dei problemi di salute

Justin Bieber ha parlato apertamente ai suoi fan, raccontando...
spot_imgspot_img

Francesco Totti e Ilary Blasi si dicono addio

Sembrava che la stampa non aspettasse altro che la notizia più "ghiotta" dell'estate, ossia il divorzio di Ilary Blasi e Francesco Totti. Le voci...

Stranger Things 4 – Vol. 2: la recensione degli ultimi due episodi

L’1 luglio Netflix ha rilasciato gli ultimi due episodi della quarta stagione di “Stranger Things” (qui trovi la recensione dei primi otto). È già...

Juve, sia meno popolare e più popolana

A pochi giorni dall'inizio ufficiale del mercato, per la Juve, si accostano tanti nomi ma manca quello del suo 12mo uomo in campo. E' ormai...