Rory McIlroy, il 21enne nordirlandese è in testa anche dopo il secondo giro dell’ US open, secondo major di stagione, fantastica la prova di Mcilroy che piazza un 66 portandosi a -11 con ben 6 colpi di vantaggio sul secondo, il sudcoreano Y.E. Yang. Un vero e proprio dominio quello imposto dal nordirlandese, sicurezza e padronanza dei colpi come non si vedevano in un major dai tempi del regno della “Tigre” Woods. dopo Yank, a quota -2 c’è un gruppetto che comprende anche l’ex campione del Masters Zach Johnson, Sergio Garcia, Matt Kuchar e Robert Garrigus.
Rory McIlroy | © Andrew Redington/Getty ImagesCapitolo Italia: purtroppo è fuori Francesco Molinari che ripete nel secondo giro la brutta prestazione del primo chiudendo a +7 con nessuna speranza di rientrare nel taglio. Speranza che invece è presente in Matteo Manassero (146, +4), autore di un giro regolare (due bogey e un birdie). Non c’è, però, l’ufficialità perché il torneo era stato sospeso per 42’ a causa di un acquazzone e 21 giocatori devono ancora completare il round (lo faranno questa mattina). La nota lieta arriva da Edoardo Molinari con un percorso da otto volante: quattro bogey nelle prime nove (in verità, le seconde perché è partito dalla 10) e quattro birdie nelle «back nine» più uno alla 16: un ottimo -1 di giornata (+2 totale) che lo lascia soddisfatto e gli permette di passare il taglio. La Classifica
1 |
Rory McIlroy |
-11 |
2 |
Y.E. Yang |
-5 |
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3 |
Robert Garrigus |
-2 |
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4 |
Sergio Garcia |
-2 |
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5 |
Zach Johnson |
-2 |
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6 |
Brand Snedeker |
-2 |
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7 |
Matt Kuchar |
-2 |
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8 |
Kyung Tae Kim |
-1 |
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33 |
Edoardo Molinari |
+2 |
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57 |
Matteo Manassero |
+4 |
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