Interessanti uscite per questo fine settimana di metà ottobre, venerdì 15 infatti arrivano alcune delle uscite più attese, a partire dal film d’animazione che ha fatto impazzire l’America e che si prospetta un successo grandioso anche in Italia.
Stiamo parlando di “Cattivissimo me“, di Pierre Coffin, Chris Renaud, Sergio Pablos. Qualcuno ha rubato i monumenti più importanti del mondo sostituendoli con dei falsi. Il ladro Gru è seriamente intenzionato a compiere la sua impresa più grande: rubare la Luna. L’uomo è dotato di accessori supertecnologici ed un esercito di Minion, dei piccoli esserini gialli e bizzarri che dovranno aiutarlo nell’impresa. Il problema sorge all’arrivo di tre piccole orfanelle bisognose di affetto che vedono in Gru la figura del loro papà ideale. Eccezionale cast di doppiatori nella versione originale: Steve Carell, Jason Segel, Miranda Cosgrove, Dana Gaier, Elsie Fisher.
Sempre venerdì 15 ottobre arriva l’ansiogeno “Buried – Sepolto” di Rodrigo Cortes. Nel film praticamente c’è solo un protagonista, Ryan Reynolds, un uomo che si sveglia in una bara fatta di legno grezzo, con le mani legate e un bavaglio alla bocca. Nella bara trova anche un telefono cellulare, che è l’unico modo che ha per comunicare con l’esterno. Il camionista si ritrova nel bel mezzo del deserto dell’Iraq, a seguito di un attentato, chiede al governo e all’ambasciata che venga pagato il riscatto per poterlo rimetterlo in libertà, ma il tutto deve svolgersi in fretta, prima che finisca l’aria all’interno della bara.
Luc Besson torna in sala con “Adele e l’enigma del faraone“. Il 4 novembre 1911 a Parigi succedono delle cose strane. Da una delle finestre degli appartamenti di Place des Pyramides arriva una strana luce, uno pterodattilo è fuggito dal museo del Jardin des Plantes ed attacca una vettura sulla quale si trova un importante politico, che però precipita nella Senna. Gli eventi sono misteriosamente collegati ad Adele Blanc-Sec, scrittrice di romanzi d’appendice che si trova in Egitto e sta per recuperare la mumia di un medico molto importante alla corte del faraone. Nel cast n Louise Bourgoin, Gilles Lellouche, Mathieu Amalric, Jean-Paul Rouve, Jacky Nercessian.
“Il ragazzo che abitava in fondo al mare” è un film di Mario Santocchio. Siamo nell’autunno 2009, tre cassette vengono spedite alla giovane giornalista Nicole T. che, osservandole, si rende conto di avere tra le mani un grande scoop. Si tratta, infatti, di un video-diario degli ultimi giorni di vita di un ragazzo, che la giornalista fa trasformare in documentario. Nelle immagini si parla di una fanciulla che ogni pomeriggio si reca sul porto e viene filmata a sua insaputa. Nicole T. decide di indagare sull’identità del ragazzo misterioso recandosi a Maiori ed Amalfi, i luoghi del video. La ragazza delle immagini si presenterà dalla troupe per raccontare la sua versione dei fatti e delle lettere che lei e il ragazzo si scambiavano, utilizzandole in quanto unico mezzo di comunicazione. Nel cast Daniele Ferrari, Tiziana De Giacomo, Cristina Cappelli, Gervasio Celentano, Valentina Lamberti.
Stefano Incerti venerdì 15 arriva in sala con “Gorbaciof“. Gorbaciof è il soprannome di Marino Pacileo, che gli è stato affidato per la sua vistosa voglia sulla fronte. Pacileo è il contabile del carcere di Poggioreale, a Napoli e la sua unica passione è il gioco d’azzardo. Marino è innamorato della cinese Lila, quando scopre che il padre della ragazza non risce a coprire un debito di gioco, decide di prendere tutti i soldi dalla cassa del carcere per darli a lei, ma finirà nei guai. Nel cast troviamo Toni Servillo, Yang Mi, Geppy Geijeses, Gaetano Bruno, Hal Yamanouchi.
Altra uscita italiana, si tratta di “L’estate e l’inverno” di Davide Sibaldi. E’ notte e nella camera di un motel alla periferia di Copenaghen, il diciannovenne Christian ha avuto un rapporto sessuale con la prostituta trentottenne Lulù. Christian le chiede di restare ancora un’ora con lui per poter parlare, la donna accetta e dai dialoghi dei due emergono due vite segnate dalla violenza, che mette i due protagonisti di fronte ad una innegabile verità: il passato non si può cancellare. I due protagonisti sono Pia Lanciotti, Fausto Cabra.
Dal Festival del Cinema di Cannes arriva “Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti“, vincitore della Palma d’Oro per la regia di Apichatpong Weerasethakul. Zio Boonmee è arrivato allo stadio finale di una malattia che ha colpito i suoi reni e decide di trascorrere i suoi ultimi giorni di vita nella sua casa in campagna. L’uomo però deve fare i conti con la moglie morta, che si mostra sotto le sembianze di fantasma. Arriva anche il figlio che credeva di aver perduto, trasformatosi in uomo scimmia, Boonmee decide di recarsi in una grotta alla ricerca delle sue vite passate, prima di affrontare la morte imminente.