E’ da un po’ di tempo, ormai, che si parla di Usher non più soltanto per la musica. Guai legali hanno coinvolto il cantante da quando, nel lontano 2009, ha divorziato da sua moglie Tameka Foster. I due, infatti, ancora non hanno trovato un accordo su svariate questioni, in particolare sull’affidamento dei figli, i piccoli Usher Raymond V e Naviyd Ely, che hanno rispettivamente quattro e tre anni.
Nell’ennesima puntata di questa storia infinita, Usher è stato convocato davanti al giudice per rispondere alle domande dell’avvocato della sua ex moglie. Il legale, infatti, ha accusato il cantante di essere un cattivo padre, mostrando alla corte delle immagini che lo ritraggono in Europa, fuori da alcuni club, intento a godersi un po’ di vita mondana.
L’avvocato gli ha anche chiesto se avesse fatto uso di sostanze stupefacenti e davanti a queste accuse Usher è scoppiato in lacrime, ammettendo di aver fatto uso di marijuana, ma mai davanti ai suoi figli. L’attacco della ex moglie è diretto, infatti, proprio ad evitare che il cantante ottenga dal giudice la possibilità di passare più tempo con i bambini.
Non è difficile pensare che quest’ennesimo colpo di scena sia frutto di una sorta di vendetta da parte di Tameka Foster. Usher, infatti, qualche settimana fa aveva fatto sapere di voler vendere la casa in cui vive la ex, di fatto lasciandola in mezzo a una strada. Anche per questo, probabilmente, la donna si è resa protagonista di uno spiacevole episodio ai danni della nuova compagna di Usher.
Secondo il cantante, Tameka Foster avrebbe aggredito verbalmente e con sputi la sua attuale fidanzata.
Ti prendo a calci nel sedere! Cagna, scendi dall’auto! Come hai osato portare questa donna in casa mia?
avrebbe detto la ex moglie, continuando a sputare verso l’altra ragazza. Insomma, pare proprio che questa soap opera non sia destinata a finire a breve.