I Vaccines sono una delle band rivelazione degli ultimi anni: formatasi solo nel 2010, sono entrati a far parte dell’olimpo dell’indie rock con lo splendido disco “What Did You Expect From The Vaccines?” un album d’esordio che è stato giudicato davvero molto interessate da parte di tutta la critica mondiale. La band, originaria di Londra, è composta da Justin Young, voce e chitarra, Árni Hjörvar, basso, Freddie Cowan, chitarra e Pete Robertson, batteria. Perché ritorniamo a parlare del gruppo? Perché i Vaccines recentemente, proprio qualche ora fa, parlando con NME hanno annunciato di essere seriamente al lavoro per il secondo disco. La band vede la produzione di Ethan Johns, produttore anche di Ryan Adams e Kings Of Leon. Dalle parole dei giovani membri della formazione emerge che da marzo in poi cominceranno la registrazione del loro nuovo lavoro.
La band, attualmente, si trova in tour e anche nei prossimi mesi terrà alcune date fra cui si ricorda il Benicassim, Festival che si tiene sulla Costa del Azahar dal 12 al 15 luglio, di cui ha parlato anche la nostra redazione. I Vaccines a febbraio voleranno in Australia e poi a Singapore passando per Taiwan, Hong Hong e per il Giappone fino al Coachella 2012 in California, di cui anche in questo caso abbiamo parlato già.
I Vaccines hanno parlato con NME e di seguito vi proponiamo le frasi più interessanti:
La maggior parte è già scritto e stiamo andando in studio in Belgio a Marzo per iniziare la registrazione in modo che riuscirà ad uscire quest’anno, senza dubbio. Abbiamo, sicure, sei canzoni scritte che tutti noi vogliamo sul disco ma ci sono tonnellate di altre nuove canzoni e stiamo effettivamente andando in studio in Australia per lavorare sulle idee. Credo che siamo ad un buon punto e tutto questo è eccitante.
La band aveva attraversato in passato un momento difficile a causa di alcuni problemi alla voce da parte di Justin Young ma, ora che tutto è risolto vi è nell’aria una grande voglia di risorgere più forti di prima. Nel momento di annunciare il produttore del disco che, ormai sappiamo essere Ethan Johns ecco quali sono state le parole di Justin:
La ragione per cui abbiamo voluto lavorare con Ethan non è perché è un produttore di successo ma lui è un vero “songs man”. Se si ascoltano i records che ha fatto, c’è un calore vero e proprio, tutti i suoi album sono semplici ma realizzati molto bene e sembra davvero avere un respiro. Il nostro primo disco è abbastanza lineare, quindi sarebbe bello avere qualcosa che ha un maggior respiro e un po’ di calore e maturità in più, ma che suona ancora come siamo noi.
