E’ stato un weekend ricco quello del capodanno 2011 per il Box Office USA, con molti film in salita nei guadagni e poche perdite rispetto al weekend precedente solo i film che occupano i primi tre posti infatti lasciano sul terreno qualche punto percentuale. Ad aprire l’anno in testa alla classifica tocca così a “Vi Presento i Nostri”, la commedia americana che grazie alla ormai provato formula e al cast non indifferente (Robert De Niro, Ben Stiller, Owen Wilson, Barbra Streisand, Dustin Hoffman, Jessica Alba, Harvey Keitel) riesce dopo uno splendido esordio a perdere solo poco meno del 15% degli incassi della scorsa settimana, incassando così circa ventisei milioni di dollari e superando il totale dei cento milioni di dollari in modo da rientrare già nel budget, anche se non avrà il risultato di “Mi presenti i tuoi?” la produzione non può dirsi che soddisfatta. Si confermano al secondo posto i Fratelli Coen con “Il Grinta”, che incassa poco meno di venticinque milioni di dollari, limitando la perdita intorno all’1% e oltrepassando la soglia degli ottantacinque milioni totali e doppiando di gran misura le spese di produzione. Per Ethan Coen e Joel Coen il risultato è una netta soddisfazione anche perchè per entrambi diventa il loro miglior incasso di sempre avendo superato in questi giorni “Non è un paese per vecchi”, per “Il Grinta” si apre così la strada verso i centotrenta milioni di dollari. A chiudere il podio troviamo “Tron Legacy” che nonostante l’ottimo risultato (diciotto milioni incassati nel weekend) e la perdita minima rispetto allo scorso fine settimana (-4%) vede il proprio totale dopo tre settimane fermo ancora a centotrenta milioni di dollari, ancora lontano dai $ 170.000.000 investiti dai produttori il film sembra aver ormai perso la propria occasione per spiccare il volo, l’epifania sarà la sua ultima spiaggia. Buonissima prova per “L’Orso Yoghi” (“Yoghi Bear”), l’adattamento 3D del cartone animato di Hanna & Barbera riesci a salire di una posizione guadagnando il 65% in più rispetto allo scorso weekend, totalizzando sessantacinque milioni di dollari, sebben ancora lontano dagli ottantamilioni di budget il film si sta rivelando una sorpresa. Il risultato con minor margine di guadagno è il +10% segnato da “Le cronache di Narnia – Il viaggio del veliero”, film che purtroppo negli USA è stato un flop al botteghino, solo $87.000.000 totali incassati, circa la metà dell’investimento della produzione, per fortuna ci ha pensato il resto del mondo ad incrementare gli incassi. Risultato simile quello di “Rapunzel – L’intreccio della torre” che risale di una posizione grazie al +55% negli incassi rispetto al precedente fine settimana, nonostante in sei settimane abbia portato nel mercato domestisco quasi centosettanta milioni di dollari è necessario anche ad esso l’apporto degli incassi fuori dagli USA per pareggiare e superare il costo di $260.00.000. Nella parte della classifica si nota il buon risultato di “The Fighter”, l’accoppiata Mark Wahlberg – Christian Bale funziona discretamente e fa si che il film recuperi al botteghino quarantasei milioni di dollari, ben venti milioni, quasi il doppio, in più di quanto speso. Stabile all’ottava posizione “Gulliver’s Travels” (“I viaggi di Gulliver in 3D” o “I fantastici viaggi di Gulliver”), l’avventura/commedia con Jack Black che segna un +44% nel proprio ruolino di marcia e d arriva a ventisette milioni di dollari. Penultima posizione invece per “Black Swan”, il cui ottimo risultato di quarantotto milioni di dollari è quasi il triplo dell’investimento. A chiudere la top ten del box office USA troviamo così “Il discorso del Re” (“The King’s Speech”), che fa registrare la migliore crescista, con un +70%. e la miglior media per sala, con 11.000 dollari circa ognuna, con solo 700 sale a disposizione, scrivendo così nel proprio status ventotto milioni di dollari e facendo compiacere i produttori (la Weinstein Company già nota per “Bastardi Senza gloria”) ed il cast riuscendo a buttare fuori dai primi dieci il deludente “The Tourist”. Il prossimo weekend torna al cinema Nicholas Cage con “Season of the Witch”, riuscirà a battere i primi tre e conquistare un posto d’onore sul podio?