Si continua a parlare di Whitney Houston a distanza di giorni dalla sua morte. L’abbiamo già detto, quando se ne va una star del suo calibro, sono in molti a voler speculare sulla sua immagine e spesso e volentieri, pur di ottenere un briciolo di attenzione, c’è chi è disposto a fare davvero qualunque cosa.
Si parlava della possibile pubblicazione di un libro di Bobby Brown, che secondo le persone più vicine alla cantante scomparsa, sarebbe la causa di tutti i suoi mali. Dall’inizio del loro matrimonio al loro divorzio, la vita di Whitney Houston è irrimediabilmente cambiata e “The voice” è finita nel vortice delle droghe, senza riuscire più a riprendersi. L’artista, infatti, è morta sola, in una camera d’albergo, lasciando tutti sorpresi per la sua morte improvvisa.
Adesso è il National Enquirer a speculare sull’immagine della cantante. Il giornale è celebre per le notizie bufala e le copertine provocatorie che lancia spesso e volentieri, nel mondo del gossip è di certo tra i tabloid a cui si dà minore credibilità ma questa volta, forse, ha esagerato un po’ troppo.
Sulla copertina del giornale, infatti, appare la foto di Whitney Houston dentro la bara, sarebbe l’ultima immagine dell’artista, dopo la sua morte. In molti, ovviamente, si sono già indignati e la veridicità dello scatto è tutta da verificare, ma è quasi certo che si tratti proprio della Houston. Per non seguire l’esempio del tabloid che ha pubblicato lo scatto, decidiamo di non inserirla nel nostro articolo, seguendo l’indignazione di tutti coloro che ritengono che ci sia un limite a tutto e che il gossip estremo può rivelarsi nocivo. Sembra non esserci più alcun rispetto, nei confronti della cantante scomparsa nè tantomeno delle persone che stanno soffrendo per la sua perdita. Per amore del denaro si è disposti a fare di tutto, superando limiti che sembravano essere invalicabili. Anche quando tutto è possibile, non è detto che tutto sia necessario. Dov’è finito il buonsenso?